Un tenda da campeggio tuttofare | Elle Decor

2022-09-03 03:22:15 By : Mr. meng Tian

Fra oggetti di recupero e materiali tecnici il campeggio di oggi è un omaggio alla leggerezza

Sardine Sardine è un'installazione dall'estetica Anni Settanta. Si trova a Tolone, in Francia, ed è frutto di un lavoro a quattro mani: quelle di Madeleine Oltra (designer) e Angelo de Taisne (architetto). Il progetto rende omaggio alle atmosfere estive francesi un poco rétro e dall'animo alternativo. In particolare, trasforma una tenda da campeggio multitasking in uno spazio abitativo realizzato grazie all'abbinamento di attrezzature tecniche che, proprio negli anni d'oro della Costa Azzurra e dintorni, si facevano spazio fra le mode dell'epoca. Che cosa vuol dire "campeggiare"? La risposta è decisamente personale e dipende da numerosi fattori. Per il duo di creativi, il campeggio è libertà, indipendenza.

Sardine Sardine, infatti, reinterpreta i termini estetici e funzionali di una casa mobile senza vincoli, che celebra la leggerezza e che si lega al paesaggio e alla natura. La vita da campeggio insegna cosa sia necessario e cosa sia superfluo, impartendo una lezione che sposa la praticità. La tenda è stata cucita dalla selleria nautica Au Fil de l'Eau - con base nella vicina città di Marsiglia. I tessuti sono firmati Kvadrat - anche quelli che realizzano le zanzariere. L'essenzialità fa spazio a un letto con struttura tubolare in alluminio di Apsara Creations e il materasso ricorda quelli gonfiabili - iconici oggetti di riposo nei camping.

Ma in una tenda così contemporanea non manca il comfort. Fra gli accessori più utili (e curiosi) ci sono uno specchietto di seconda mano proveniente da una vecchia roulotte. Estensibile, può essere regolato in altezza. I suoi due ganci sotto il vassoio consentono di appendere oggetti come una bottiglia d'acqua o un sapone. C'è, poi, anche un tavolino per l'aperitivo che esibisce un'opera firmata dal designer Charles Gateau. Infine, la sedia su cui rilassarsi è imbottita - e questo dettaglio ricorda la forma degli zaini da trekking. Per la cottura dei cibi c'è un fornello portatile a gas. Si tratta di una scultura in pietra smaltata: "Le Beaux Arts de Toulon (Le Belle Arti di Tolone) ci hanno dato accesso al loro laboratorio e al loro forno per realizzare questo progetto", hanno raccontato gli architetti. Così, fra oggetti di recupero e materiali tecnici il campeggio di oggi è un omaggio all'età d'oro dell'improvvisazione.

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